Un'ode alla vite per la vita
Nel cuore del Vulture
Un terroir vulcanico, un vitigno pregiato, vini dalla grande personalità
In Basilicata, sulle pendici del Monte Vulture, inizia la storia di un vino prezioso; l’Aglianico del Vulture.
Nasce in un paesaggio fiabesco di castelli e cattedrali sospese sull’acqua, dove il forte legame tra l’uomo e la terra, ha origine in tempi lontanissimi. In questi luoghi, i terreni vulcanici, tufacei e ricchi di minerali, nutrono, parsimoniosi, i vigneti di Aglianico, l’antico e pregiato vitigno del Sud Italia.
Le vigne di questi verdi declivi, accarezzati da un clima fresco e secco, danno alla luce un vino dalla personalità distinta, con una gradevole carica tannica e dalla notevoli capacità di invecchiamento. Un vino con una lunga storia, che Ars Poetica vuole raccontare in tutto il mondo.
Il poeta Orazio come testimone
una tradizione vitivinicola millenaria
L’Aglianico del Vulture è un vino dalla storia millenaria. Basti pensare che l’Aglianico, uno dei più pregiati vitigni d’Italia, fu introdotto in Basilicata, molto probabilmente dai Greci, nel VII-V secolo A.C.
Ars Poetica, il nome della nostra azienda, è un omaggio al grande poeta Quinto Orazio Flacco che, proprio qui nel Vulture, ebbe i Natali nel 65 A.C.
Il suo amore per il vino accompagnato a raffinate competenze sulle tecniche di vinificazione sono una preziosissima fonte di ispirazione e stimoli.
Orgogliosi delle nostre radici storiche, con lo sguardo in avanti verso il futuro, ci piace immaginare il poeta all’ombra dei nostri Vigneti mentre esaltava la vita bucolica e i più profondi piaceri della vita, in uno straordinario rapporto tra la vite e la vita.
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IL NOSTRO IMPEGNO
siamo audaci sostenitori della nostra terra e delle sue ricchezze
Spinti dall’amore per la nostra terra e dalla passione per i suoi prodotti, abbiamo l’ambizione di farla conoscere in tutto il mondo.
E’ questo il motivo che ci spenge a raccontare la sua storia e i suoi valori attraverso vini dalla chiara identità territoriale. Ogni singola etichetta rappresenta il viaggio nel cuore della tradizione enologica lucana. Un’esperienza alla scoperta di un terroir unico e di una terra autentica dalle ricchezze ancora inesplorate.
Dove nasce un vino prezioso
un terroir vocato per la produzione di grandi vini
La zona del Vulture ha una naturale vocazione nella produzione di vini d’eccellenza.
I nostri vigneti si trovano nelle morbide colline di Ripancandida, in zona “Piano dell’altare”, e nei lievi pendii di Maschito, in “Contrada Cerentino”.
I terreni tufacei ereditati dal nostro vulcano spento a 7 punte, sono contraddistinti da una particolare spugnosità che permette alla vite di nutrirsi anche nei periodi di siccità.
Le favorevoli condizioni climatiche della zona sono un’ulteriore carezza per i nostri vigneti che godono inoltre di un’ottima esposizione est, sud-est.
Abbiamo l’obiettivo di creare vini complessi dal forte carattere territoriale; per questo coltiviamo soltanto vitigni autoctoni: Aglianico e Malvasia.
Agricoltura biologica
Una visione sostenibile
La conduzione dei vigneti segue le norme dell’agricoltura biologica.
Le nostre vigne lavorano serene perchè vengono coltivate con cure rigorose e attente, nel massimo rispetto per l’ambiente e l’ecosistema.
La strada che seguiamo è quella che riduce al minimo gli interventi in vigna, usando solo procedimenti naturali e nessun trattamento particolarmente invasivo in cantina.
